Sta lentamente diventando un componente neuroattivo di spicco nei prodotti per la cura della pelle, grazie ai suoi numerosi benefici, che vanno dal miglioramento dello stress e del sonno alla stimolazione della crescita cellulare, rendendolo un componente ideale per la cura della pelle. È stato anche testato come trattamento per diverse patologie della pelle, come l'acne e la psoriasi.
"Risultati recenti suggeriscono che, grazie agli effetti combinati lipostatici, antiproliferativi e antinfiammatori,
Il CBD ha il potenziale per essere un promettente agente terapeutico per il trattamento dell'acne".
NEUROCOSMESI, PERCHÉ ORA?
Nell'ultimo decennio le neuroscienze hanno guadagnato popolarità nei media.
Una delle ragioni principali sembra essere l'aumento dei livelli di stress (misurato dalla percentuale di persone che provano emozioni legate allo stress come ansia, tristezza o rabbia).
Nello studio APA del 2021, 8 americani su 10 hanno provato emozioni legate allo stress negli ultimi 30 giorni.
Le crescenti polarizzazioni politiche, le preoccupazioni per il cambiamento climatico e la volatilità economica stanno causando un aumento dei livelli di stress nei Paesi in via di sviluppo.
Se a ciò si aggiunge il Covid 19, il 2021 ha visto un enorme aumento dei livelli di stress percepito (come citato dall'American Psychological Association).
La comparsa dei social media e l'aumento del tempo trascorso sullo schermo hanno messo a dura prova il sistema nervoso sovraccarico di lavoro, influenzando negativamente i nostri modelli di sonno.
I COLPEVOLI DELLO STRESS

Che cosa c'entrano lo stress e il sonno con i cosmetici? cosmetici?
Lo stress innesca una risposta chimica nel corpo, compreso il rilascio di cortisolo, che ha dimostrato di avere un impatto significativo sulla neurodegradazione e sul deterioramento della pelle. È stato dimostrato che l'iperinnervazione cutanea indotta dallo stress è direttamente collegata all'infiammazione e alla reattività cutanea allo stress. Questo può portare allo sviluppo di condizioni cutanee come la psoriasi o l'acne, ma soprattutto renderle più difficili da trattare.
La guarigione delle ferite e delle microferite cutanee è influenzata anche dall'aumento dei livelli di stress in tutte e 3 le fasi: infiammazione, proliferazione e rimodellamento. Recensione Corticosteroidi e guarigione delle ferite: considerazioni cliniche nel periodo perioperatorio.
Oltre allo stress acuto causato da singoli eventi, è stato dimostrato che lo stress cronico ha forti effetti degradanti sulla pelle. Sopprime l'immunoprotezione, aumenta la suscettibilità alle infezioni e aggrava alcune malattie allergiche e infiammatorie.
Esplorando le interazioni biochimiche studiate tra la nostra risposta allo stress e le condizioni della pelle, risulta evidente che un adeguato equilibrio emotivo, raggiunto anche attraverso cosmetici topici e/o consumabili, può avere un impatto indiretto sulla salute e sulla qualità complessiva della pelle, nonché sulla lotta all'invecchiamento cutaneo.
"Come consumatore di energia, il cervello è l'organo più costoso che ci portiamo dietro", ha dichiarato il dottor Marcus Raichle della Washington University School of Medicine di St. Louis. Il cervello rappresenta solo il 2% del peso corporeo totale di una persona, ma consuma il 20% dell'energia totale del corpo, il che limita fortemente il fabbisogno energetico della pelle, in particolare con l'età e in condizioni di stress cronico, e potenzialmente influisce negativamente sulle connessioni cervello-pelle.
Oggi la connessione tra cervello e pelle non è ancora dimostrata e divulgata dall'industria cosmetica tradizionale, e gli effetti cosmetici sono trattati principalmente con ingredienti, sia naturali che sintetici, che agiscono localmente piuttosto che potenzialmente impattare sul sistema nervoso per attivare altri benefici attraverso messaggi biochimici tra il cervello e la pelle.
Alcuni consumatori esitano ancora a provare ingredienti neuroattivi consumabili e si rivolgono a prodotti topici, che offrono un ingresso delicato in questo gruppo di composti come il cannabidiolo.